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Matematica, fisica e informatica

Applicazione C#

Terra 3D

Terra3D

Il programma permette di osservare il sistema fisico Terra-Luna dallo spazio. Earth3D.exe è stato sviluppato utilizzando Microsoft Visual C# 2008 Express Edition, non necessita di installazione e non scrive alcuna infomazione sul registro di Windows. Per funzionare correttamente necessita delle librerie grafiche DirectX 9.0 e di Microsoft .NET Framework 3.5.

Istruzioni per l'uso

barra spaziatrice per iniziare o terminare la simulazione;
tasto 1 per osservare la parte della Terra illuminata dal Sole;
tasto 2 per osservare la parte della Terra non illuminata dal Sole;
tasto 3 per osservare la Terra dal Polo Nord;
tasto 4 per osservare la Terra dal Polo Sud;
tasto 5 per osservare la Terra da 4 punti di vista differenti;
tasto + per aumentare il periodo di rotazione della Luna;
tasto - per diminuire il periodo di rotazione della Luna;
rotella del mouse per avvicinarsi o allontanarsi dalla Terra;
click destro e trascinamento del mouse per cambiare punto di vista;
tasto Esc per uscire dal programma.

Download del programma: Terra3D.zip

Note legali

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Due cose riempiono l'animo di ammirazione e di reverenza sempre nuove e crescenti, quanto più spesso e più a lungo il pensiero vi si ferma su: il cielo stellato sopra di me e la legge morale in me. Queste due cose, non ho da cercarle fuori della portata della mia vista, avvolte in oscurità, e nel trascendente; né devo, semplicemente, presumerle: le vedo davanti a me e le connetto immediatamente con la coscienza della mia esistenza. La prima comincia dal luogo, che occupo nel mondo sensibile esterno, ed estende la connessione in cui mi trovo a grandezze immensurabili, con mondi sopra mondi, e sistemi di sistemi; e, oltre a ciò, ai tempi senza confine del loro movimento periodico, del loro inizio e del loro durare. La seconda parte dal mio Io invisibile, dalla mia personalità; e mi rappresenta in un mondo che ha un'infinità vera, ma è percepibile solo dall'intelletto, e con il quale (ma, perciò, anche al tempo stesso con tutti quei mondi visibili) mi riconosco in una connessione non semplicemente accidentale, come nel primo caso, bensì universale e necessaria. La prima veduta, di un insieme innumerabile di mondi, annienta, per così dire, la mia importanza di creatura animale, che dovrà restituire la materia di cui è fatta al pianeta (un semplice punto nell'universo), dopo essere stata dotata per breve tempo (non si sa come) di forza vitale. La seconda al contrario, innalza infinitamente il mio valore, come valore di una intelligenza, in grazia della mia personalità, in cui la legge morale mi rivela una vita indipendente dall'animalità, e perfino dall'intero mondo sensibile: almeno per quel che si può desumere dalla destinazione finale della mia esistenza in virtù di questa legge; la quale destinazione non è limitata alle condizioni e ai confini di questa vita, ma va all'infinito.

Immanuel Kant